top of page
  • Immagine del redattoreRenaud X. Dejean D.C.

UN CHIROPRATICO ALLE OLIMPIADI

Il dott. Renaud Dejean ha raccontato la sua esperienza come chiropratico alle scorse Olimpiadi di Rio in una intervista pubblicata sulla rivista Chiropratica & Salute.

Francese di Corbreuse, 1.700 anime a sud-est di Parigi, chiropratico in Roma, laureato all’istituto Franco Europeo di Chiropratica, membro dell’associazione Italiana Chiropratici, Renaud Dejean è anche Chiropratico dello Sport. In questa veste ha preso parte alle recenti olimpiadi di Rio de Janeiro. Lo abbiamo incontrato per farci raccontare la sua esperienza brasiliana al seguito degli atleti.



D: Ci racconti la tua esperienza a Rio de Janeiro? R:Dopo l’esperienza di Londra 2012 ho avuto l’immensa fortuna di poter andare a Rio pe i Giochi Olimpici 2016. Quello delle olimpiadi è sempre un momento magico e indimenticabile, ricchissimo di emozioni forti.

D:Cosa sei andato a fare? R:Ci sono andato come Chiropratico dello Sport, di supporto alla squadra greca di canottaggio e alla squadra lituana di canottaggio.

D:Hai avuto molto da fare? R:Si, ho avuto un bel da fare. Devo dire che per gli atleti che ho potuto seguire tutto l’anno con una certa regolarità, la chiropratica è stata di buon aiuto. Per altri atleti il supporto chiropratico è stato proprio determinante. Man mano che assisto alle gare internazionali come in occasione di competizioni mondiali o delle Olimpiadi, noto che gli atleti cominciano a conoscere meglio la chiropratica. A Rio ho ricevuto diverse richieste di aiuto. Mi è capitato di prestare assistenza ad atleti di cinque nazioni, alcuni in maniera non ufficiale. Ma non lo dite a nessuno.

D:Qual è il ruolo del chiropratico all’interno di una squadra sportiva? R:Il ruolo del chiropratico è indispensabile. Ci sono molti modi diversi di esercitare la chiropratica, personalmente uso molto i tradizionali aggiustamenti e lo stretching muscolare, che eseguito con criterio è un ottimo aiuto, e dunque nell’osservazione dedico molta attenzione alla biomeccanica. Stare a contatto regolarmente con gli atleti sia nei momenti di allenamento che di gara permette un aggiustamento continuo della struttura dello sportivo, consente di individuare eventuali errori nel movimento e di suggerire miglioramenti per l’esecuzione del gesto tecnico. Il più delle volte l’aggiustamento chiropratico permette di risolvere velocemente, efficacemente e naturalmente i disturbi biomeccanici dell’atleta. Questo è assolutamente fondamentale.

D:Quali risultati, dal punto di vista pratico, un atleta può conseguire grazie all’apporto della chiropratica? R:Immagina nel corso di una stagione sportiva intera quanto possa essere importante ridurre il numero di giorni di mancato allenamento per infortunio. Ciò significa che con la chiropratica l’atleta può portare al massimo il numero dei giorni di allenamento, migliorando la qualità e l’efficacia del suo gesto atletico. Di conseguenza sarà più preparato quantitativamente e qualitativamente e avrà maggiori possibilità di essere più performante. In base alla mia esperienza posso sicuramente affermare che questi piccoli plus possono fare la differenza tra l’andare a medaglia e il non andarci.

D:Ci sono molti chiropratici nelle squadre sportive? R:Purtroppo ancora no. Per quanto mi riguarda ho avuto la fortuna di incontrare nel mio studio Gianni Postiglione, allenatore della squadra greca di canottaggio e consulente per la squadra lituana di canottaggio. Nel 2009 Gianni mi chiese se fossi interessato a fare parte del suo team. Be’ non ho posto molta resistenza e naturalmente ho accettato. Gianni è una eccellenza nel suo campo e ha vinto due volte l’Award come migliore allenatore del mondo per il Canottaggio. Lo ringrazierò sempre.


D:Cosa ti rimane dell’esperienza di Rio? R:La consapevolezza di come pian piano la chiropratica sia sempre più presente nello sport al alto livello. É noto, per esempio, che anche un mostro sacro come Usain Bolt è seguito da un chiropratico e che quest’anno a capo della delegazione medica degli Stati Uniti, nazione che ha dominato i Giochi Olimpici, c’era proprio un chiropratico.



51 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page